Come posso pagare una polizza?

A volte, sebbene le regole siano le medesime da diversi anni, ancora si fa confusione sulle modalità di pagamento utilizzabili per una polizza assicurativa.
Questo anche perché in materia antiriciclaggio e uso del contante il settore assicurativo ha dei sottolimiti specifici, diversi dagli altri.

Partiamo dalla nostra cara polizza auto, la più diffusa ed anche quella con la risposta più semplice: segue pedissequamente la normativa sull’uso del contante.
Ad oggi quindi posso pagare premi assicurativi settore auto usando il contante fino a 3.000,00 €, dal primo luglio si scenderà a 2.000,00 € e ( salvo nuovi cambiamenti, non si sa mai ) da gennaio 2022 fino a 1.000,00 €. Per cifre superiori si dovrà ricorrere a pagamenti tracciabili, come bonifici, assegni, addebiti in conto, carte di pagamento.

Altra risposta facile è quella sulle modalità di pagamento delle polizze vita, di ogni tipo e senza eccezione: solo pagamenti tracciabili.
Tutti i rami vita infatti prevedono che non siano ammessi pagamenti in contanti, si tratti di risparmio o di protezione.

Per tutto il resto, i così detti rami elementari o rami danni, c’è una particolarità: l’uso del contante è consentito fino a 750,00 €/anno per ciascun contratto.
In pratica la polizza della casa, infortuni o una responsabilità civile per esempio, saranno pagabili in contanti solo se di importo annuo non superiore a 750,00 € lordi. Oltre si dovrà procedere con pagamento tracciabile, anche dividendo il premio annuo in rate di importo più basso.

Aggiungo una postilla importante per le polizze che vanno portate in detrazione e tecnicamente si possono pagare in contanti. Con l’ultima finanziaria approvata dal Governo, si è obbligati a pagare in maniera tracciata e deve farlo la persona che beneficerà della detrazione.

Photo by Christian Dubovan on Unsplash

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