Dal 16 febbraio 2020 c’è una novità nell’assegnazione della classe di merito per tutte le tipologie di veicoli: la norma che prevede la così detta RCA di famiglia.
Si tratta di una profonda modifica della precedente Bersani. Prevede infatti che nell’ambito del nucleo familiare si abbia diritto sempre ( sia a rinnovo che in caso di acquisto nuovo veicolo/motoveicolo ) ad avere la classe di merito migliore disponibile in famiglia ( o meglio, in stato di famiglia ), senza distinzione per tipologia del mezzo.
Poche al momento le regole che consentono di usufruirne:
– veicolo appena acquistato;
– veicolo con polizza a scadenza annua ma entro periodo di mora, assicurato da almeno gli ultimi 5 anni ( più quello in corso ) e senza sinistri.
Attenzione però a sinistri tardivi ( non ve li ho spiegati? Lo farò presto, promesso ), lo IUR resterà invariato per garantirne la segnalazione.
Ho usato fin dal titolo una forma che sa di provvisorietà poiché anche qui l’IVASS, dopo le consultazioni avute con i rappresentanti degli intermediari e delle compagnie di assicurazione, deve dare ancora indicazioni.
L’interpretazione dei dispositivi di legge in materia assicurativa può lasciare spazio ad applicazioni differenti da parte delle compagnie, la cosa è chiaramente da evitare. Si attendeva perciò una proroga dell’entrata in vigore ed una definitiva interpretazione entro maggio, ma così non è stato.
I continui rimandi hanno portato all’entrata in vigore della norma così com’è e l’attuale emergenza COVID-19 ha fatto il resto…perciò questa è la nuova RCA di famiglia, per ora 😉
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